E' bello pensare che dove finiscano le mie dita debba cominciare in qualche modo una chitarra. Fabrizio De Andrè.

domenica 28 giugno 2015

Un faticoso pomeriggio da gatti

Pesantissimo e devastante per il fisico:







venerdì 26 giugno 2015

Terza lezione di birrificazione - la pratica!

Oggi lezione di homebrewing!

La Ricetta:

IPA

10g  IRISH MOSS - 10min

FG 1010 OG 1055

ABV 6%  IBU40

MALTI:
Pils 90% 7,17Kg
Monaco 10% 0,7Kg

LUPPOLI: Centennial 8AA
30g x 1h
14g X 10minuti

LIEVITO: Dry eng. Ale

MASH IN: 45°C
MASH: 65°C x 1h
Prova tintura di iodio
MASH OUT: 78°C x 5min

Procedimento e attrezzature:

Il macina grani: una macchina per tirare la pasta modificata rigando le macine:


La tramoggia homemade per i malti:


La "pentola per l'ammostamento" di Amedeo, professionale!


L'interno con la serpentina che riscalda in maniera controllata e precisa (cosa che non si ottiene con un fuoco a gas o di legna:


La pesatura dei grani di orzo maltato:


I grani pronti per essere macinati:


Vanno prima idratati:



La macinatura che deve far "scoppiare" i chicchi e non sfarinarli:


I chicchi scoppiati:


Si riversano dentro il contenitore per l'ammostamento nella "pentola" interna:


Si copre con i "coperchi/filtri"


Si chiude bene pressando:


Dopo l'ammostamento si eliminano le trebbie, si aggiunge il luppolo e si fa bollire ancora per i tempi determinati dalla ricetta. Dopodichè si deve raffreddare velocemente il mosto:


Intanto si disinfettano i contenitori e tutta l'attrezzatura che servirà per la fermentazione:


Raffreddamento in corso:

Ultimo passaggio: l'aggiunta del lievito e l'ossigenazione. Sigillato il contenitore e messo il gorgogliatore (no foto) partirà la fermentazione che non seguiremo noi ma Amedeo.


Ultimo appuntamento tra due settimane per l'imbottigliamento!

I Muffins ripieni alla marmellata o con le gocce di cioccolato - la mia ricetta

Ci sono giornate che ricevi un messaggio così e... boh... mi commuovo...

Chi mi scrive è un'amica del forum Time For Patch molto riservata e timida, non metto il suo nome perchè so che la metterei in imbarazzo, ma vorrei dirle che il mio orgoglio di pasticciona in cucina dopo questo messaggio si è gonfiato a dismisura!


Una premessa: ci sono moltissime ricette in giro per il web, ne ho provate diverse e questa è quella modificata da me che più mi soddisfa. Inoltre non mi piacciono le ricette che prevedono l'utilizzo di soli tuorli o soli albumi... non mi devo sentire costretta a cucinare qualcosa d'altro per non buttarli via...

Le foto sono state fatte durante la preparazione dei Muffins per il raduno del Time for Patch.
120 i pezzi preparati, ma non tutti sono arrivati su... qualcuno si è rotto ed è stato necessario mangiarlo per non fare brutta figura e naturalmente altri sono stati sequestrati dal marito che rimaneva a casa

INGREDIENTI per circa 12 muffins
preparare tutti gli ingredienti un paio di ore prima, devono essere tutti alla stessa temperatura!

Burro 180g (deve essere spalmabile)
Zucchero 200g
3 uova intere
Farina 380g
Latte 200ml
Lievito 1 bustina
Vanillina 1 bustina
Sale 1 pizzico

Marmellate a piacere (fredde di frigorifero)
e/o
Gocce di cioccolato


Impastare il burro con lo zucchero fino ad ottenere una pomata morbida, aggiungere le uova una alla volta e mescolare brevemente, poi aggiungere il latte, mescolare, aggiungere infine il sale.
Aggiungere tutta in una volta la farina assieme al lievito e alla vanillina. Mescolare grossolanamente, non importa se non è omogeneo.
Aiutandosi con due cucchiai versare sul fondo dei pirottini una cucchiaiata di impasto, poi con due cucchiaini mettere al centro dell'impasto un cucchiaino di marmellata:


Con i due cucchiai coprire con un'altra mezza cucchiaiata di impasto la marmellata, non importa se non è omogenea la copertura, in cottura verrà inglobata comunque.


Se invece si vogliono fare i Muffins con le gocce di cioccolato si mescolano semplicemente all'impasto prima di mettere il tutto nei pirottini, conservando un po' di gocce da parte da mettere sopra prima di cuocerle.

Cuocere a 170° per 25 minuti a forno ventilato nel ripiano intermedio.
Dalla foto contate 24 muffins perchè io ho raddoppiato le dosi. Se fate così a circa 10 minuti dalla fine dovete invertire le due teglie sopra e sotto in modo che siano omogenee nella cottura


Appena cotti i muffins tendono a essere un po' troppo sbriciolosi, che si disfano facilmente.
E' meglio prepararli il giorno prima così hanno il tempo di asciugare.
Metteteli in un contenitore ermetico mettendo una vecchia tovaglia pulita sul fondo in modo che assorba il burro in eccesso (rimane un po' macchiata di "unto", per questo dico usatene una vecchia)


Ed ecco la scatola di muffins arrivata su al raduno: non sono stati mangiati tutti e così sono stati fatti dei pacchettini da distribuire alle partecipanti per allietare il rientro a casa...


Buon appetito e se provate la mia ricetta fatemi sapere come è venuta!

Amburon

Birra Amburon, porta il nome dell'eroe nazionale belga Ambiorix. Un ottimo modo per commemorarlo, assumendo che sia veramente esistito dato che Giulio Cesare potrebbe averlo tranquillamente inventato nel suo "De Bello Gallico" per creare un nemico degno della "grandezza di Roma". Pratica che soleva fare assieme ad altre tecniche letterarie.
Birra opaca ad alta fermentazione densa e piena, rappresenta bene la tradizione belga della speziatura della birra che le dona sentori e profumi.




giovedì 25 giugno 2015

Mastri Birrai Umbri - Cotta 37

Qui si va dai Mastri Birrai Umbri... mica robine!
Questa é la rossa, ma ancora più splendida deve essere la scura trappista. Che purtroppo non ho avuto modo di bere perché non l'ho ancora trovata.
Tutte le birre che producono sono ad alta fermentazione, non filtrate e non pastorizzate.... insomma, il mio mondo.
Le potete trovare nei supermercati con un po' di fortuna, tra i 5 e i 7 euro a bottiglia.
(da Facebook)



Il quiltino per il regalo del raduno regalato e ricevuto!

 Il quiltino fatto da me é andato a Gilda:


Io ho ricevuto un quiltino da Cri!


Il raduno del Time For Patch!

Si abbiamo fatto il raduno del Time For Patch!!!


Dove? In Svizzera! Sul Monte Generoso, in una casa Scout a bordo ferrovia...


Eravamo tante, matte, allegre, chiacchierone, colorate, giovani e meno giovani...


E' passato in fretta, troppo in fretta...


Rivisto alcune "vecchie" amiche, conosciuto altre nuove amiche, approfondito amicizie e legami, condiviso quello che ho imparato e tante ma tante risate:


ede cco il gruppetto delle moderatrici del forum: (Fio, io, Patrizia, Paola, Sophie, Marta, Rita, Milena, Cri)


Quasi quasi prendo il treno e torno su...


Un mese di arretrati... la birra!

Birra? Che cosa ci azzecca la birra con il patchwork e i gatti e il bricolage e la cucina?
Mio marito adora la birra. NON i litri di birra delle feste di paese, i boccali trangugiati a gara, la dozzinale, la "famosa", ma la birra di nicchia, la trappista, quella dei microbirrifici, particolare, la bottiglina piccola bevuta in due, magari a pasto o anche fuori pasto, sempre con moderazione, degustandola. Anche a me piace la birra, la reggo poco, basta mezzo bicchiere per rendermi allegra e insicura sulle gambe, ma quello che più mi affascina è il procedimento per farla, la chimica che c'è dietro, la cultura tradizionale e storica di un prodotto così diffuso. Quindi? Ci siamo iscritti a un corso privato tenuto da Amedeo del Gist di Azzate: 



dalla teoria alla pratica in quattro lezioni. Ne abbiamo fatte due di sola teoria: storia, cultura, ingredienti, procedimento, fasi, attrezzatura, calcoli per la progettazione, stili, fermentazioni, distillazioni...
Venerdi le terza lezione, pratica! Dalla macinatura dei malti, ammostamento, meshout, filtrazione, bollitura, raffreddamento, avvio della fermentazione... Alla quarta e ultima lezione l'imbottigliamento. Non vedo l'ora di iniziare poi a farlo a casa e di usare "gli scarti di lavorazione" per fare anche altre cose tipo panificazione e stagionatura dei formaggi... ah si... voglio imparare a fare anche il formaggio! Matta sono!

P.s. Per imparare a fare la birra bisogna soprattutto conoscerla... ecco perchè ho chiesto ad Ernesto (mio marito) di tenere un "diario" qui sul blog delle varie birre assaggiate

Un mese di arretrati ... seconda parte: patchwork - le 12 casette

Ecco la casetta di giugno di Giuseppina:


E le stoffe scelte per iniziare da Mammutta:


Un mese di arretrati... di gatti... di birra... di patchwork... Prima parte

Già... è praticamente un mese che non scrivo niente sul blog... domani lo faccio domani lo faccio e quanti giorni sono passati???

Insomma vediamo di radunare tutte le idee e fare un riassunto perchè mi sto tirando le orecchie da sola... partiamo dai gatti...


Si, sono diventati tre... è arrivata anche Snukiputzi (ex Lanzichenecca), hanno fatto i primi 6-7 giorni a soffiarsi come matte, poi hanno fatto amizizia e adesso sono praticamente inseparabili:


Dormono a "orgia" in un groviglio di peli, fusa e puzzette...


Con gli avanzi di vari mobili di casa ho fatto per loro un "castello" di legno:


Ed eccole qua in tutta la loro gattosità:

MUFFOLA:



SNUKIPUTZI:


SUSUWATARI: